Flemma

La caratteristica energetica FLEMMA per la medicina tibetana KAPA per la medicina Ayurvedica Indiana.
I veleni predominanti che aumentano l’energia flemma sono la sedentarietà fisica o intellettuale che porta ad una visione distorta della realtà. Tali veleni annebbiano la mente e conducono ad una percezione errata della realtà, alla confusione e allo smarrimento. L’ ignoranza della natura delle cose impedisce di vedere le cose in modo reale e chiaro. Per la personalità flemma questa è la radice fondamentale della proprie sofferenze.
Lieve predominanza dell’energia yang sull’energia ying.
Negli “individui flemma” vi è uno sviluppo maggiore dell’emisfero sinistro del cervello cioè della “razionalità”. Per carenza dell’emisfero destro “fantasia, arte, ecc..” l’individuo flemma, se squilibrato, tende ad avere una mente ristretta e indifferente e non è motivato a sviluppare la propria intelligenza o a curarsi del proprio corpo.

Percezione del tempo vasto con mancanza di ritmi naturali.

Chi ha un eccesso di energia flemma.
Il tipo flemma ha uno stile di vita materiale ed un buon autocontrollo. Esso ama il suo lavoro se organizzato e stimolante. Lavora con continuità, ha successo nel lungo termine. Non si lamenta quasi mai e tutti gli vogliono bene. E’ geloso ma tende a non manifestarlo, sovente fa finta di non esserlo anche se lo è. Il tipo “flemma” è interessato alla scala sociale ma non s’impegna a sufficienza per ottenerla. E’ mentalmente pacifico e stabile, non incline ad esplosioni emotive. E’ tendenzialmente in sovrappeso e pallido. Esso è pigro e ama molto dormire. Fisicamente e mentalmente è lento, ha una digestione molto lunga e lenta, gli piacciono i cibi agri, caldi, astringenti e grezzi. Ha denti forti e bianchi, capelli robusti, morbidi, lucidi, belli e oleosi. Il momento più energetico è nella tarda mattinata e nella tarda serata. Il suo polso radiale è lento, stabile a onde regolari, inferiore ai 70 battiti al minuto. Se non lascia troppo stagnare l’elemento acqua (80% del corpo è costituito da acqua) la personalità flemma può avere vita lunga e prospera.

I disordini dell’umore Flemma in eccesso.
I disordini dell’umore flemma si manifestano nel petto, nella gola, nei polmoni, nella testa, nelle feci, nel mestruo, nel sistema endocrino e linfatico, producendo malattie croniche senza grosse infiammazioni o infezioni. Vi sono scompensi di iper o ipotensione. I disordini sono soprattutto dovuti a squilibri del sistema immunitario ed endocrino.

Sintomi.
Il corpo e la mente sono molto stanchi con possibilità di svenimenti, vomito, perdita del senso del gusto, flatulenza, scompenso nell’appetito, continua sensazione di freddo. La malattia peggiora subito dopo aver mangiato, il corpo è gonfio e vi è tendenza alla ritenzione idrica e al sovrappeso. Dolori cervicali. Vi è muco nel naso, nelle feci, una spessa patina bianca sulla lingua, problemi di pelle e difficoltà digestive. La prima urina è bianca e opaca.

Dieta autodistruttiva.
Mangiare in modo continuo, inconsapevole ed eccessivo ogni tipo di cibo. Cibi da evitare: dolci, aspri e salati, birra, vino, super alcolici, burro, oli cotti e fritti, carni grasse e latticini.

Dieta di autoguarigione.
Cibi consigliati: pungenti, amari, astringenti, piccanti e caldi. Mele, pere, vegetali in foglia, fagioli, lenticchie. E’ bene condire i cibi con olio crudo. Mangiare prima della verdura poi il primo o il secondo. Per dimagrire mangiare un frutto un’ora prima dei pasti e bere ½ litro di acqua calda con un cucchiaino di miele prima dei pasti.

Comportamenti autodistruttivi e di autoguarigione per il tipo Flemma.

Comportamenti di autodistruzione.
Condurre vita sedentaria, dormire troppo, prendere freddo e umidità, stare sdraiati su prati umidi, stare troppo in acqua calda e mangiare troppo e in modo inconsapevole.

Comportamenti di autoguarigione.
Fare esercizio fisico per aumentare il metabolismo (sport di resistenza come la corsa, la bici e lo sci di fondo…) L’ agonismo è indicato per motivare gli sforzi. E’ bene coprirsi, vivere in ambienti riscaldati, prendere il sole, stare al mare ma in luoghi caldi, secchi e ventilati, seguire la dieta appropriata. In casi di attacchi di flemma fare docce tendenti al freddo (il freddo stimola l’azione). E’ consigliato ricevere massaggi dinamici e tonici. La tecnica di massaggio dell’impastamento è la chiave per spezzare la raccolta di grassi che i tipi flemma tendono ad immagazzinare. Anche i massaggi drenanti, le pressioni profonde e le manipolazioni delle articolazioni smuovono il metabolismo che tende a stagnare (l’acqua stagnante non produce energia). I tipi flemma dovrebbero seguire con regolarità programmata dei trattamenti sul corpo, fare sport, avere impegni intellettuali e culturali per non cadere nello squilibrio predominante di sedentarietà fisica e intellettuale. Emozione predominante: paura e insicurezza dovute alla mancanza di conoscenza.

Colore consigliato: verde = azione
Colore da evitare: bianco = pacificazione, tranquillità.
Stagione in cui si manifesta maggiormente l’umore Flemma = inverno