Osteopatia

Rodolfo si è specializzato nell’approccio osteopatico del dott. Andrew Taylor Still, fondatore dell’osteopatia. Questo dottore americano, nato nel 1828, comprese che la maggior parte delle cure mediche utilizzate fino ad allora erano inefficaci e decise quindi di sviluppare un nuovo approccio alla cura . Egli si oppose all’uso esclusivo di farmaci e della chirurgia in modo indiscriminato, pur riconoscendone la validità e la necessità in alcuni casi.

Il suo fu un approccio olistico: secondo Still il corpo umano era capace di guarirsi da solo e il compito del curatore era di eliminare ogni impedimento alle normali funzioni degli individui. Ai suoi pazienti consigliava di promuovere uno stile di vita adeguato e un’alimentazione salutare, di astenersi dall’uso di alcolici e di droghe e di utilizzare tecniche manipolative e energetiche per migliorare le loro funzioni fisiologiche e ripristinare il circuito energetico. I soli farmaci, infatti, potevano alleviare il sintomo ma non erano in grado di condurre ad una reale autoguarigione.

Rodolfo ha da sempre sostenuto un approccio in linea con queste teorie e si è quindi appassionato all’osteopatia insegnata dal dott Still, come pure all’osteopatia viscerale del dott. Jean Pierre Barral.