Vento

La caratteristica energetica VENTO per la medicina tibetana VATA per la medicina Ayurvedica Indiana.
Veleni predominanti: attaccamento e brama egoistica nel soddisfare il desiderio che distorce la realtà e sopravaluta la qualità di ciò che si desidera.

Energia predominante ying femminile.
Sviluppo spontaneo dell’intelligenza dell’emisfero destro del cervello che comprende l’ intelligenza intuitiva non razionale, non controllata. Buona percezione per le teorie olistiche, per la musica, per l’olfatto.
Percezione del tempo vasto e non ritmato, buono sviluppo della sensazione dello spazio e del tutto.

Chi ha un eccesso di energia vento.
Il tipo vento è poco interessato alla scala sociale anzi a volte troppo poco, è molto stressato, tende ad avere problemi di sonno (dorme troppo o soffre d’insonnia) ha un debole autocontrollo, ha una mente dominata dall’attaccamento. Instabile, molto emotivo, malinconico, prova facilmente paura, ride e parla abbastanza, ama il canto e il sesso, non tende ad essere geloso, è magro, pallido, fa movimenti del corpo veloci, tende all’ipotensione, è sensibile al freddo, ama il dolce, l’agro e l’amaro; il cibo e le bevande calde. Ha denti irregolari e storti, i capelli scarsi, fragili e secchi. Il momento più energetico della giornata è al tramonto e nelle prime ore serali. Il suo polso radiale è debole, sottile, veloce, irregolare con circa 80 battiti al minuto.
Se non armonizza i cinque elementi soprattutto il metallo (razionalità) e il fuoco (vitalità, passione, rabbia) tende ad avere una vita breve e interiormente povera.
“La calma non può essere nelle passioni perchè quel che si è ottenuto è sempre solo un punto di partenza per desiderare sempre di più…”

I disordini dell’umore Vento in eccesso.
Tendenza a disturbi del sonno, la mente è disturbata da pensieri ed emozioni conflittuali, da rabbia, depressione, nervosismo, debolezza fisica, tensione mentale, dal desiderio di stare soli, di piangere, di sfuggire alle situazioni, di cambiare continuamente lavoro, partner, amicizie… il corpo sussulta e gli arti tremano, si è afflitti da dolori muscolari e crampi allo stomaco e nella parte alta della schiena e alla nuca. Si prova generale disagio fisico, rigidità muscolare e dolore alle giunture, alle ossa o al nervo sciatico. Si è soggetti a costipazione o diarrea, si ha una continua sensazione di freddo e si è accompagnati da giramenti di testa. Gli organi sensoriali sono intorpiditi, gli occhi tendono ad essere fissi e sbarrati, la mente sprofonda, si perde contatto con il mondo esterno, specialmente al tramonto e all’alba subito dopo il risveglio. Il sapore in bocca è amaro. La prima urina del mattino è incolore, schiumosa (tipo birra) e la lingua è rossa. Se lo scompenso della personalità vento non viene equilibrato si è maggiormente predisposti a malattie del sistema nervoso: nevralgie varie come sciatica e cervicalgia, squilibri mentali come stress, nervosismo, panico, epilessia e schizofrenia.

Diete Autodistruttive e di autoguarigione per il tipo Vento.
Se seguiamo una dieta equilibrata ed armoniosa ridurremo ampiamente il rischio dell’insorgere di malattie fisiche e mentali dovute all’eccesso di energia vento.

Dieta autodistruttiva.
Droghe di qualsiasi tipo, cibi e bevande fredde, cibi dal sapore amaro, pungente, astringente, tutti i cibi “spazzatura” (come patatine), caffè, tè forte, troppa acqua, carne di capra o di maiale e di cacciagione, zucchero, miglio, frutta acerba e certe verdure, in particolare i pomodori. Bisogna anche evitare di diventare troppo affamati o di saltare i pasti.

Dieta di autoguarigione.
Bisogna cercare di usare cibi dal sapore dolce, salato, aspro, cibi umidi che riscaldano tipo stufati. Oli vegetali crudi soprattutto di oliva e di mais.
Burro, burro fuso, carne di manzo, coniglio, agnello, cavallo, pollo, anatra, carne essicata, midollo, brodi, pesce, uova, latte, formaggio, melassa, zenzero, sale, pepe, foglie di senape, rapanelli e peperoncino, cipolla, aglio, riso, frumento e orzo. Vino, birra, alcolici in modo moderato ed equilibrato.
Contrariamente alla credenza popolare i fagioli e i legumi non aumentano eccessivamente l’umore vento. Se si ha la tendenza ai disturbi del vento si deve soprattutto seguire la dieta in primavera inoltrata quando si accumula l’energia vento e in estate quando le malattie dell’umore vento tendono a manifestarsi.

Comportamenti autodistruttivi e di autoguarigione per il tipo Vento.

Comportamenti di autodistruzione.
Reazioni emotive estreme e negative, attaccamento alle storie passionali e al sesso, digiuni prolungati, dormire poco, pensare troppo e sottoporsi a stress, troppo lavoro fisico, soffermarsi ossessivamente sui propri problemi emotivi, sopprimere bisogni naturali di mangiare, bere, vomitare, starnutire, dormire, sbadigliare, defecare e urinare. Chiacchierare troppo di cose prive di valore, mangiare cibo “spazzatura”, perdere troppo sangue ( per un incidente, per emoraggia dal naso, per mestruazioni abbondanti o in conseguenza di una donazione), prendere troppo freddo, andare in alta montagna, ricevere manipolazioni articolari o massaggi violenti.

Comportamenti di autoguarigione.
Seguire uno stile di vita spirituale ed artistico. Dedicarsi ad attività fisiche, praticare tecniche di rilassamento, sentire e lavorare sull’energia del proprio corpo, seguire una dieta sana che riscaldi e nutra, indossare abiti caldi, imparare a praticare tecniche di autoguarigione, ricevere massaggi con manualità predominante di sfioramenti leggeri con olio caldo e stimolazioni dei punti energetici sul corpo e soprattutto nei piedi (ultimissima la terapia Moxa sui punti energetici). E’ bene creare calore poiché il tipo vento è tendenzialmente freddo. I tipi vento dovrebbero ricevere almeno un massaggio al mese anche quando sono sani. E’ consigliato fare yoga, passeggiate, praticare sport non violenti e andare al mare, fare bagni e docce calde.

Colori consigliati : blu = stabilità, verde = azione, bordeaux = protettivo
Colori da evitare : nero = tristezza
Stagione in cui si manifesta maggiormente l’umore Vento = primavera